•Telaio in profilo di alluminio estruso, lega Anticorodal 63, con giunzioni di nodo in nylon precaricato.
•Pannelli di tamponamento di tipo sandwich sp. 23 mm, in lamiera zincata internamente e preverniciata esternamente con isolamento termoacustico in poliuretano iniettato con densità 45 kg/m3.
•Pannelli di tamponamento di tipo sandwich sp. 23 mm, in lamiera zincata internamente e preverniciata esternamente con isolamento termoacustico in poliuretano iniettato con densità 45 kg/m3.
•Sezioni di filtrazione in corrispondenza delle prese aspiranti, costituite da filtri a celle sintetiche in classe di efficienza ISO 16890 COARSE 55% (G4 EN779) estraibili sia inferiormente che lateralmente.
•Elettroventilatori centrifughi a doppia aspirazione con motore elettrico EC direttamente accoppiato e driver dedicato; funzionamento standard a portata costante (escluse taglie 35 e 60).
•Primo stadio di trasferimento termico (statico) mediante scambiatore del tipo aria-aria a flussi incrociati con piastre di scambio in alluminio; vasca inferiore di raccolta del condensato, estesa a tutta la zona dedicata al trattamento termico.
•Secondo stadio di trasferimento termico (attivo) mediante circuito frigorifero a pompa di calore reversibile costituito da compressore ermetico rotativo a capacità variabile con motore BLDC azionato da apposito driver, batterie evaporanti e condensanti con tubi in rame ed alettatura continua in alluminio, valvola di espansione elettronica, separatore e ricevitore di liquido, valvola a 4 vie per inversione ciclo, pressostati e trasduttori di alta e bassa pressione, filtro deidratatore, spia del liquido.
•Quadro elettrico interno per la gestione dei carichi; sonde di temperatura di tipo NTC su entrambi i circuiti aria; controllo elettronico a microprocessore per la gestione automatica della temperatura ambiente, della commutazione caldo/freddo, dei cicli di sbrinamento e gestione delle fasce orarie; pannello di comando a bordo macchina.
•Display di controllo e quadro elettrico ottimizzato per una migliore dispersione del calore ed accessibilità aumentata per l’operatore; facilitata anche la connessione degli accessori al quadro principale.
•Logica di regolazione appositamente studiata per ridurre il consumo elettrico e adattare il regime di funzionamento alle diverse condizioni di lavoro, in termini di temperatura, umidità e grado di affollamento dell’ambiente da trattare (opzionale); possibilità di scelta tra termoregolazione in funzione della temperatura di ripresa/ambiente o della temperatura a punto fisso di mandata.
•Scheda per interfaccia protocollo Modbus RTU (opzionale) per la supervisione dei parametri di funzionamento in tempo reale.
•Elettroventilatori centrifughi a doppia aspirazione con motore elettrico EC direttamente accoppiato e driver dedicato; funzionamento standard a portata costante (escluse taglie 35 e 60).
•Primo stadio di trasferimento termico (statico) mediante scambiatore del tipo aria-aria a flussi incrociati con piastre di scambio in alluminio; vasca inferiore di raccolta del condensato, estesa a tutta la zona dedicata al trattamento termico.
•Secondo stadio di trasferimento termico (attivo) mediante circuito frigorifero a pompa di calore reversibile costituito da compressore ermetico rotativo a capacità variabile con motore BLDC azionato da apposito driver, batterie evaporanti e condensanti con tubi in rame ed alettatura continua in alluminio, valvola di espansione elettronica, separatore e ricevitore di liquido, valvola a 4 vie per inversione ciclo, pressostati e trasduttori di alta e bassa pressione, filtro deidratatore, spia del liquido.
•Quadro elettrico interno per la gestione dei carichi; sonde di temperatura di tipo NTC su entrambi i circuiti aria; controllo elettronico a microprocessore per la gestione automatica della temperatura ambiente, della commutazione caldo/freddo, dei cicli di sbrinamento e gestione delle fasce orarie; pannello di comando a bordo macchina.
•Display di controllo e quadro elettrico ottimizzato per una migliore dispersione del calore ed accessibilità aumentata per l’operatore; facilitata anche la connessione degli accessori al quadro principale.
•Logica di regolazione appositamente studiata per ridurre il consumo elettrico e adattare il regime di funzionamento alle diverse condizioni di lavoro, in termini di temperatura, umidità e grado di affollamento dell’ambiente da trattare (opzionale); possibilità di scelta tra termoregolazione in funzione della temperatura di ripresa/ambiente o della temperatura a punto fisso di mandata.
•Scheda per interfaccia protocollo Modbus RTU (opzionale) per la supervisione dei parametri di funzionamento in tempo reale.