vmc puntuale, ventilazione meccanica controllata puntuale

Home > News > VMC Puntuale: Come funziona, Dove si posiziona e Come sceglierla. Guida 2025

VMC Puntuale: Come funziona, Dove si posiziona e Come sceglierla. Guida 2025

La VMC puntuale, chiamata anche VMC decentralizzata, è la soluzione migliore per garantire una buona qualità dell'aria negli spazi ristretti o in quelli dove non si possono installare altre tipologie di impianti di ventilazione. È un sistema che combina praticità, efficacia e convenienza, sia in termini di costi che d’installazione.


Cosa significa VMC puntuale?

La VMC Puntuale, ovvero l’unità di ventilazione meccanica controllata è un elemento essenziale nelle case e nei luoghi di lavoro dove sono presenti spazi senza finestre o ambienti ristretti, senza la possibilità di installare altri tipi di impianti di ventilazione. Per esempio, nei vecchi edifici o nelle costruzioni dove, nonostante il buon isolamento termico, non sia presente un impianto di ventilazione centralizzato ed efficiente.

A cosa serve la VMC puntuale?

I benefici della ventilazione controllata degli ambienti sono evidenti: non solo migliora la qualità dell’aria, eliminando l’umidità e gli agenti inquinanti come pollini, polveri, muffa, ma permette anche di risparmiare in bolletta evitando la dispersione di calore che accade, per esempio, quando apriamo le finestre per cambiare l'aria.

Si tratta di un sistema che combina praticità, efficacia e convenienza, sia in termini di costi sia di lavori da eseguire.
Un altro vantaggio notevole delle unità di ventilazione puntuale è che occupano poco spazio e che richiedono pochi interventi edilizi per essere installate.

Come funziona la VMC puntuale?

La ventilazione meccanica controllata decentralizzata utilizza delle unità di ventilazione autonome che si collocano nelle pareti esterne dell’abitazione o nel tetto. Queste unità possono operare individualmente o in modo coordinato, facendo circolare aria senza il bisogno di tubazioni.

Ci sono diversi tipi di unità di VMC puntuale:
  • A singolo flusso: estraggono l’aria inquinata e la conducono all’esterno dell’edificio.
  • A singolo flusso alternato: estraggono l’aria interna e la sostituiscono con quella presa all’esterno.
  • A doppio flusso continuo: fanno la stessa operazione di prima, ma in contemporanea.
Spesso queste unità vengono impiegate insieme nella stessa abitazione, per esempio, le VMC a singolo flusso alternato vengono installate nelle stanze principali (quelle più frequentate) e le unità a singolo flusso (di sola espulsione) si posizionano in cucina e in bagno.

VMC puntuale e il risparmio energetico

Per mantenere la temperatura dell’aria all’interno delle abitazioni, le unità di VMC puntuale sono dotate da un particolare componente chiamato recuperatore di calore. Questo dispositivo viene installano, insieme all’unità di ventilazione, nelle pareti esterne della casa. Scopri di più sul recuperatore di calore.

Come è fatta la VMC puntuale?

La lunghezza dell’unità corrisponde allo spessore della parete, e al suo interno sono presenti altre componenti che permettono di scambiare il calore tra l’aria in entrata e quella in uscita, migliorando così l’efficienza energetica e il comfort abitativo.

Generalmente, il dispositivo di VMC puntuale comprende:
  • Scambiatore di calore, solitamente realizzato in materiale ceramico rigenerativo;
  • Uno o più motori a corrente continua o EC, a basso consumo energetico;
  • Un tubo telescopico, che si adatta a diverse superfici per favorire il ricircolo dell’aria.
  • Un eventuale ventilatore assiale per orientare e indirizzare in diverse angolazioni la corrente d’aria;
  • Filtri, di solito collocati sul canale di ritorno e di immissione;
  • Griglia esterna;
  • Copertura interna;
  • Parte elettronica con interfaccia utente per collegarsi con comando cablato a muro, o tramite un comodo telecomando intuitivo.

Quale VMC puntuale scegliere?

VMC puntuale a singolo flusso

Questi sistemi funzionano come normali estrattori d’aria e vengono usati principalmente nei locali di servizio come bagni, cucine e lavanderie, dove è necessario arieggiare solo in certi momenti.

Operano per brevi periodi e svolgono un’unica azione: espellono aria viziata o immettono aria pulita, ma non entrambe contemporaneamente. Per garantire un ricambio d’aria completo, spesso nella stessa abitazione si usano spesso due unità distinte: una per l’estrazione e una per l’immissione.

In questo modo, l’aria umida e carica di odori viene rimossa da ambienti come bagno e cucina, mentre l’aria pulita viene introdotta in spazi come camere e soggiorni.

VMC puntuale a singolo flusso alternato

Questi dispositivi utilizzano un recuperatore di calore ceramico per trattenere l’energia termica dell’aria in uscita e trasferirla a quella in entrata. Funzionano a cicli di circa 60–70 secondi, alternando l’espulsione e l’immissione dell’aria (sistema “push-pull”).

Ideali per camere da letto e soggiorni, questi apparecchi garantiscono un buon ricambio d’aria riducendo le perdite di calore, soprattutto in inverno: l’aria calda in uscita riscalda il nucleo ceramico, che poi cede il calore all’aria fredda in entrata.

VMC puntuale a doppio flusso continuo

Le unità a doppio flusso continuo hanno la stessa funzione di quelle a singolo flusso alternato, cioè di espellere e introdurre l’aria, ma lo fanno allo stesso tempo.

La maggior parte di queste macchine hanno due aperture, una per l’espulsione e una per l’introduzione. Come nel caso del singolo flusso, anche nel recuperatore di calore a doppio flusso c’è uno scambiatore di calore che permette il passaggio dell’aria e il recupero di energia termica tra un flusso e l’altro, ma i flussi non vengono mai a contatto direttamente.

Questa soluzione garantisce un ricambio d’aria costante ed efficiente, con un miglior bilanciamento tra immissione ed estrazione.

La VMC puntuale con recuperatore di calore ReVent SPT di SIC Sistemi

ReVent SPT è un’unità a singolo flusso alternato con recupero di calore, pensata per garantire un ricambio d’aria continuo e controllato in ambienti residenziali e pubblici.

Si compone di:
  • Condotto telescopico, adattabile allo spessore del muro.
  • Ventilatore interno e cuffia esterna di protezione.
  • Due filtri per la purificazione dell’aria.
  • Scambiatore ceramico, che assorbe e restituisce energia termica.
Il sistema funziona in due modalità principali:
  • Ventilazione: l’aria viene immessa o estratta in base alla configurazione (nei sistemi doppi, un’unità immette mentre l’altra estrae).
  • Recupero: il flusso si inverte ogni 65 secondi, permettendo allo scambiatore ceramico di trattenere e rilasciare calore e umidità.
Fasi del ciclo:
  1. L’aria calda in uscita cede calore e umidità allo scambiatore.
  2. L’aria fresca entrante assorbe questo calore, raggiungendo una temperatura vicina a quella interna.
Il ciclo si ripete garantendo comfort e risparmio energetico. Scopri di più sulla gamma ReVent di SIC Sistem


Domande frequenti sulla VMC puntuale

Come dimensionare una VMC puntuale?

Per dimensionare correttamente una VMC puntuale, è necessario considerare il volume della stanza da ventilare (calcolato in metri cubi) e la destinazione d’uso dell’ambiente (bagno, cucina, camera, ecc.). La portata d’aria consigliata varia dai 15 ai 60 m³/h per stanza, a seconda delle normative e delle esigenze specifiche.

Un tecnico specializzato SIC può calcolare il numero di unità VMC puntuali necessarie per garantire un ricambio d’aria adeguato, tenendo conto anche dell’efficienza dello scambiatore di calore e della disposizione degli ambienti.

La VMC puntuale è rumorosa?

I moderni sistemi di VMC puntuale sono progettati per garantire un funzionamento silenzioso, con livelli di rumore che variano in media tra 15 e 35 decibel, a seconda della velocità impostata.

I modelli di ultima generazione sono dotati di motori a basso consumo e isolamento acustico per assicurare comfort anche nelle camere da letto e negli ambienti più sensibili al rumore. La scelta di una VMC silenziosa è fondamentale per chi cerca benessere acustico, soprattutto di notte.

Dove posizionare la VMC puntuale?

La VMC puntuale va montata su una parete esterna, a 1,8–2,2 m da terra, per garantire un corretto ricambio d’aria.
  • Bagni e cucine: in estrazione, posizionata in alto e vicino a fonti di umidità.
  • Camere e soggiorni: in immissione, sopra porte o finestre, evitando correnti dirette su letti o divani.
Lascia almeno 30 cm di spazio libero davanti alla griglia e 1,5 m di distanza da fonti di fumo o inquinamento esterno (come caldaie o condizionatori).

Quanto consuma una VMC puntuale?

Il consumo energetico di una VMC puntuale è generalmente molto contenuto: in media, tra 2 e 8 Watt all’ora, a seconda del modello e della velocità di funzionamento.

I dispositivi più avanzati utilizzano motori EC a basso consumo, capaci di offrire buone prestazioni con minimo dispendio energetico. Grazie al recupero di calore, inoltre, la VMC puntuale contribuisce al risparmio energetico globale dell’abitazione, riducendo i costi di riscaldamento e raffrescamento.